Realizzazione 'Murales'
Venerdì 30 maggio alle ore 10.00 si è svolta la cerimonia di inaugurazione del murales realizzato dagli alunni partecipanti ai Percorsi formativi e laboratoriali co-curriculari di Arte e Ceramica, svolti nell’ambito delle attività previste dal PNRR - Missione 4: Istruzione E Ricerca - Azioni di Prevenzione e Contrasto alla Dispersione Scolastica - Interventi di Tutoraggio e Formazione per la Riduzione dei Divari negli Apprendimenti e il Contrasto alla Dispersione Scolastica (D.M. 19/2024) progetto “Condivivere”, guidati dai docenti esperti/tutor prof.ssa Alessandrini Alessandra, Graziadei Chiara e Campana Gabriella.
Il tema del murale è il mondo della scuola visto con gli occhi di chi è convinto che la bellezza, l'arte, la musica, la cultura, possano "salvare il mondo", anche un mondo cosi martoriato come quello di oggi.
E' una scuola, quella uscita dai nostri pennelli, che strizza gli occhi ad Alice nel paese delle meraviglie, anche se non evade dalla realtà: infatti vediamo la ragazzina con disabilità intenta a suonare, l'amica che spinge la carrozzina con lo zaino strapieno di materiali scolastici, il ragazzino un pò svogliato, stanco di leggere, che abbandona il suo libro sui rami di un albero e si dondola a testa in giù; l'alunno assorto in una bella lettura che si fa trasportare con la mente in mondi lontani; chi prova a ripetere la lezione concentrandosi con il libro in testa; la ragazzina che fa attività fisica sollevando un fiore gigante e poi chi prova un pezzo musicale mentre il compagno lo ascolta e lo incoraggia.
La nostra aula scolastica è un mondo naturale, gremito di alberi, di firoi, foglie, animaletti, funghi colorati, farfalle per ricordare che la vera bellezza è il nostro mondo, così meraviglioso ma fragile che va amato e tutelato. Dal punto di vista dell'esecuzione, dopo la proiezione del lavoro e il ricalco sul muro, noi ragazzi ci siamo avvicendati nei 2 corsi, dedicandoci alla colorazione con colori acrilici per esterno e con la progettazione, manipolazione e colorazione dei pezzi in ceramica, quindi si è trattato di un lavoor in tecnica mista che lo rende molto originale.